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Valentina Rizzo, CHI OSA VINCE

Così giovane e così determinata, ha già trascorso la metà dei suoi anni in cucina, supportata in sala dai suoi fratelli. Il risultato? È un’esperienza di gusto, olfatto e vista, quel valore aggiunto che solo l’amore per la ricerca sa dare e che ha meritato la segnalazione sulla Guida Michelin 2022.

Dicono che le donne con i capelli corti abbiano un grande carattere. Valentina Rizzo, classe 1989, giovanissima e concreta, infatti non è una che ama perdere tempo e si vede. Non gira intorno alle cose, va dritta al punto, poche chiacchere e tanto lavoro. Appena adolescente varca la soglia della cucina di una trattoria tipica a gestione familiare: “In realtà mia madre cucinava sempre, casa nostra era un riferimento per amici e parenti, si è trattato solo di renderla un po’ più grande e di aprirla al pubblico”. Era nata così nel 2005 ‘Farmacia dei sani’, per distinguerla dall’adiacente Farmacia comunale di Ruffano, locale di riferimento per turisti e locals, nel centro storico del bel borgo del Sud Salento. Valentina poi, a soli ventitré anni, dopo la perdita della mamma, si ritrova da sola a gestire quella cucina. E cambia: decide di uscire dal concetto di trattoria tipica, per passare a creare un’esperienza unica per i suoi ospiti.

Per capire come farlo, nel 2017 si sposta a Edimburgo, nel regno di Bean Reade all’Edimburgh Food Studio. Ed è lì che si avvicina al mondo della fermentazione capendo che non è molto distante da alcuni metodi tipici del sud Italia. Sempre nello stesso anno riceve il ‘Premio Chef Emergente’ della guida ‘Radici’, destinato agli under 30 capaci di realizzare una cucina genuina, convincente e di forte personalità. Nel 2018 affianca Paolo Lopriore nel ristorante ‘Il Portico’: dallo chef allievo di Gualtiero Marchesi, impara l’importanza del gusto, il maneggiare ingredienti diversi. “Tutto il resto l’ho imparato provando, sbagliando e risbagliando da sola in cucina”. Oggi, finito lo studio, i suoi piatti appaiono come piccoli oggetti di design: se il concetto di estetica è risultato di una percezione sensoriale, Valentina riesce ad esprimerlo appieno, non lascia nulla al caso. Sfatato il mito della creatività indisciplinata – Valentina ha appena vinto il premio come ‘Miglior Chef Donna 2022’ di ‘Identità Golose’ -, la giovane chef determina la sua riuscita con un grande senso del dovere e disciplina, senza mai perdere di vista il fine ultimo, soddisfare l’ospite.

Così il sacrificio è alla base del successo: “Lavorare in cucina – racconta – vuol dire non fermarsi mai, non esistono festività o tempo libero. È una continua ricerca e sperimentazione. Ogni piatto viene perfezionato: a volte ci vogliono giorni, a volte settimane o mesi”. Tradizione ed evoluzione sono la chiave del successo della giovane chef, la tradizione di cura delle donne Salentine che passa dalla tavola e il riconoscimento da parte dei commensali. L’evoluzione? Una donna a capo di una brigata di cucina e le difficoltà che ne conseguono: sarà forse questo ad aver determinato l’espressione dura sul suo volto, quella vulnerabilità che molte donne leader sono costrette a celare in un contesto che fatica ancora ad accettare una reale parità di diritti.


“Chi crede in qualcosa prima o poi ottiene ciò in cui crede. Anche se oggi purtroppo si guarda con incertezza al futuro, a causa di quello che continua ad accadere nel mondo e degli aumenti che condizionano in peggio il rischio d’impresa. Ma è importante che i giovani, che hanno fatto le valigie per andare a lavorare fuori, tornino ad investire e a far rete. Un voce da sola non basta… Più siamo è meglio è, solo allora potremo dire che il nostro Salento sta cambiando. E dobbiamo puntare alla qualità dei servizi nel turismo. In questi anni abbiamo dato tanto ma non abbiamo dato bene”. Così giovane e così determinata, ha già trascorso la metà dei suoi anni in cucina, supportata in sala dai suoi fratelli. Il risultato? È un’esperienza di gusto, olfatto e vista, quel valore aggiunto che solo l’amore per la ricerca sa dare e che ha meritato la segnalazione sulla Guida Michelin 2022.

Valentina Rizzo è un’eccellenza destinata a crescere e portare lustro al nostro territorio.

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